Alla scoperta della Città Vecchia di Tallinn

Tallinn è la capitale dell’Estonia, uno dei Paesi Baltici più affascinanti ed amati, nonché meta di numerosi turisti italiani. Ciò che più colpisce di questa città è l’aria medievale che si respira, la quale risulta evidente anche nell’architettura dei palazzi e dei monumenti.

La Città Vecchia di Tallinn è stata inaugurata come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e contiene la maggior parte degli itinerari più visitati del Paese.

Continuate nella lettura se desiderate scoprire tutte le informazioni più utili che riguardano la Città Vecchia.

Storia della Città Vecchia

La Città Vecchia di Tallinn, nota anche col nome Toompea, è situata al di sopra di una collina dall’omonimo nominativo. Il Castello di Toompea ospita il Parlamento ed è dotato di una bandiera sulla sommità della torre più alta, simbolo del potere e dell’indipendenza dell’Estonia.

La storia della città è strettamente correlata a quella dei governanti estoni e sembra risalire al X secolo, in cui fu costruita la prima roccaforte proprio sull’attuale collina di Toompea, nel punto più alto. Sebbene i residenti non fossero insediati, la utilizzavano per proteggere il porto ed il mercato.

Soltanto durante il Medioevo la fortezza venne conquistata al seguito di una crociata ed iniziò la costruzione del primo castello del luogo. La Cattedrale venne introdotta di seguito, dopo che i danesi vinsero la battaglia di Lyndanisse e governarono sugli estoni.

Nel 1227 l’ormai noto Castello di Toompea venne conquistato dai Fratelli della Spada, i quali lo suddivisero in tre parti: Castello piccolo, Castello Grande, esterni. Negli anni successivi l’edificio tornò di proprietà della Danimarca e rimase tale per ben 138 anni.

Lo sviluppo della Città di Toompea avvenne soltanto in seguito, quando si affermò come centro di autorità, nobiltà e clero del nord dell’Estonia. La netta distinzione tra l’oggi nota come Città Vecchia e Tallinn avvenne quando quest’ultima guadagnò una propria amministrazione, assumendo il nominativo di Città Bassa.

Entrambi i castelli (quello piccolo e quello grande) continuarono ad espandersi, collegandosi l’un l’altro mediante la presenza di un fossato. Esternamente venne costituito un cortile ed i lati sud ed est vennero circondati da un muro. Le uscite del Castello erano complessivamente 2, una delle quali collegava Toompea alla Città Bassa, mediante la così nota Gamba Lunga.

Quando la Danimarca vendette i suoi possedimenti, si delimitarono i territori di Toompea e Tallinn. Quando l’Ordine tornò a Toompea, il Castello venne ulteriormente espanso e trasformato in un importante simbolo militare e politico, tant’è che vennero erette delle mura esterne molto più alte ed ampliati i fossati.

La prima torre difensiva della città di Tallinn fu la Pikk Hermann, posta sulla cima del castello. In seguito ne furono aggiunte altre 14 lungo le mura.

Booking.com

Dominazione russa e svedese

Mentre gli svedesi conquistarono il nord dell’Estonia durante la Guerra di Livonia nel 1561, i russi si occuparono di Tallinn nel 1710. Nonostante ciò la relazione tra Toompea e Tallinn rimase invariata, dunque Toompea continuava a risultare un’entità separata, capace inoltre di mantenere un maggior numero di privilegi e diritti.

Soltanto nel 1878 la Città Bassa e Toompea vennero raggruppate, dopo essere diventate un unico distretto nel 1805. Vi sono delle ragioni valide per cui la nota Città Vecchia appaia più recente rispetto a quella Bassa. Nel 1684, infatti, Toompea subì l’incendio più devastante della sua storia, il quale distrusse la maggior parte degli edifici del Castello Grande, mentre soltanto quello piccolo rimase quasi del tutto illeso.

Durante il XVIII secolo Toompea venne trascurata ed il Castello abbandonato. L’area est di quest’ultimo venne ricostruita verso la fine dello stesso secolo, permettendogli di divenire un edificio amministrativo del Governo agli ordini di Caterina II. Esteticamente l’edificio sembrava di tipo nobiliare, tant’è che assunse il nome di Palazzo Toompea.

L’aspetto della città cambiò in maniera notevole quando venne costruita la Cattedrale Alexander Nevsky nel 1900. Essa ergeva di fronte al Palazzo Toompea durante la dominazione russa e di conseguenza divenne simbolo del loro dominio. Per tale ragione i cittadini estoni hanno richiesto più volte di demolirla, cosa che però non è avvenuta.

Città Vecchia oggi

Il Castello di Toompea, appartenente dunque alla Città Vecchia, è attualmente sede del Parlamento estone. La Cattedrale Alexander Nevsky erge di fronte al palazzo. Quest’ultima oggi rappresenta la Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca, diventata una meta turistica per il suo aspetto, invece per molti estoni non risulta essere così amata. La Cattedrale Toomkirik, invece, rappresenta la sede della Chiesa evangelica luterana estone, mantenendo l’aspetto medievale tra gli edifici di Toompea che risalgono tra il XVIII al XIX secolo.

Il Castello Piccolo è rimasto quasi del tutto intatto, mentre il Castello Grande ci lascia soltanto pochi frammenti. Molto importanti e meta di turisti nella Città Vecchia sono anche la Stenbock House ovvero la sede del governo dell’Estonia – che ospita il museo estone d’arte e la relativa accademia – e l’Accademia estone delle scienze, sede a Toompea nel palazzo Ungern-Sternberg.

Tallinn città: i quartieri che ne fanno parte

La Città Vecchia è suddivisa in due quartieri. Vediamo di seguito di quali si tratta ed in che modo si differenziano l’un l’altro.

Città Bassa

La Città Bassa, un tempo quartiere di mercanti ed artigiani di Tallinn, al servizio dei nobili e del clero situati sulla collina di Toompea, è oggi raggruppata attorno alla piazza del Municipio nota Raekoja platsla. A circondarla vi è il fossato ed i resti delle mura, nonché parchi pubblici vari in cui potersi rilassare. Una strada molto conosciuta è la Pikk contornata dalle sedi delle antiche gilde.

Toompea

Sulla collina di Toompea si erge l’omonima città, un tempo sede dei Cavalieri Estoni e dei vescovi cattolici e quelli luterani. Il nome Toompea significa letteralmente Collina del Duomo, infatti la città è caratterizzata dalla presenza di torri, strade a ciottoli, fortificazioni e strade medievali. L’accesso alla città è sorvegliato da una torre del 1380. Queste opere furono costruite un tempo per proteggerla dai nemici esterni, nonché per marcare un ulteriore distinzione tra i nobili del tempo ed i mercanti residenti nella Città Bassa. Secondo una leggenda, la collina sorge sulla tomba del re estone Kalev, ma si accerta che Toompea è il posto dove nacque il castello danese dalla quale nacque nel 1219 la città. Proseguendo verso la rocca, troviamo negozi di souvenir molto visitati dai turisti e dai crocieristi.

Sempre a Tompea troviamo diverse ambasciate straniere in Estonia tra cui quelle dei Paesi Bassi, Portogallo, Finlandia e gli uffici dell’ambasciata del Canada.

Cosa vedere a Toompea (Città Vecchia)

La Città Vecchia è ricca di monumenti da visitare, in quanto la maggior parte di essi sono racchiusi nell’area di Toompea. Imperdibile è senza dubbio vi sono:

Palazzo comunale

Si tratta di una struttura gotica completata nel 1404, oggi il palazzo comunale di Tallinn viene utilizzato per celebrare cerimonie dell’amministrazione cittadina. Il Palazzo Comunale è un edificio di due piani che si affaccia sull’antica piazza del mercato nota anche Piazza del Municipio o Raekoja plats. Vicino il Palazzolo vi è una torre alta 64 m coronata da una guglia la quale vi è una banderuola segnavento chiamata Vana Toomas (Vecchio Tommaso), un simbolo di Tallinn poichè dai cittadini estoni viene visto come una sorta di angelo custode, anche se quella che sventola sulla torre è una copia, l’originale del 1530 viene conservata nel palazzo comunale.

Farmacia del municipio

E’ una delle farmacie più antiche del mondo del XV secolo, la quale è stata gestita dal 1582 al 1911 da dieci generazioni della famiglia ungherese dei Burchart. John Burchart Belavary de Skyva fu il primo a gestirla, la quale mosse a Tallinn dalla sua città natale Pressburg, l’odierna Bratislava. Ad oggi è un piccolo museo dove i visitatori possono ripercorrere la storia e conoscere gli strumenti farmaceutici delle epoche passate.

Casa delle teste nere

Nota Mustpeade maja, era la loggia dei mercanti tedeschi, la quale indossavano un copricapo nero in onore del loro patrono San Maurizio, un santo egiziano martirizzato verso il 287 d. C., un palazzo costruito nel 1640 secondo le regole del rinascimento olandese, oggi però è diventata sede della filarmonica di Tallinn.

Vicolo di Santa Caterina

Noto anche come Karatiina Käik, il Vicolo di Santa Caterina è molto frequentato dai turisti, sono stretti vicoli ove si presenta un lastrico a ciottoli. Viene denominata Santa Caterina perchè era il punto in cui si trovava il convento dei frati domenicani dedicato a Santa Caterina distrutto durante il 1524 dai protestanti. Quello che rimane è il portale gotico che si affaccia sul vicolo, mentre il resto delle altre parti sopravvissute tra cui il refrettorio sono state incorporate nella Cattedrale Cattolica di San Pietro e Paolo nel 1799.

Porta della Gamba Lunga

Conosciuta come Pika jala väravatorn, Pikk jalg 3 è una porta turrita, la quale un tempo faceva parte della mura di cinta. Ad oggi è ancora conservate mentre il resto delle mura sono state abbattute poichè ostacolavano il passaggio pubblico, pertanto ora non è più visitabile in quanto è stata adbita ad appartamenti privati. La torre e le mura furono erette nel XIV secolo per separare la classe dirigente eclessiastica dai nobili e dai mercanti di Toompea della città bassa.

Gamba Corta

Come si evince dal nome si tratta di un breve vicolo a differenza della Gamba Lunga, questo vicolo conduce al giardino del re danese sulla collina di Toompea. Nonostante sia un vicolo formato da una rapida salita, vi sono ogni giorno molti turisti. Nella parte inferiore del vicolo vi è una casa medievale che ora ospita il Museo dell’artista estone Adamson-Erik, un edificio rinnovato negli anni ’80 del novecento e da allora costituisce un distaccamento del museo d’arte estone. Ogni anno, esattamente il 15 maggio si svolge la Festa della città di Tallinn, una cerimonia che affonda le radici nel medioevo.

Kiek in de Kök

Dopo il suo completamento, era una delle possenti torri difensive di Tallinn, dalla forma circolare e alta 38 metri. Inizialmente la torre non aveva il tetto ma aveva una cima a forma di terrazzo merlato con cannoni puntati in tutte le direzioni. Altre bocche di cannone spuntavano dalle feritoie dei piani inferiori. Durante la sua esistenza la torre riuscì a respingere i diversi attacchi nemici pronti ad impadronirsi della città, ma i danni gravi furono subiti durante la Guerra di Livonia, infatti ancora oggi si possono vedere le palle di cannone incastonate nelle mura esterne. Il nome Kik-in-de-Kök significa “Occhiata in cucina”, poichè era un’abitudine delle guardie di guardare nelle cucine delle abitazioni sottostanti dall’alto della torre.

Oggi è un piccolo museo aperto al pubblico, dove vi sono collezioni permanenti situate ai piani superiori, mentre il pianterreno è adibito alle mostre temporanee.

Torre della Vergine

La torre della Vergine subì dei restauri tra il 2012 e 2013 dalla fondazione danese Regina Margaret e dalla fondazione A. P. Moller di Mersk e dopo il completamento del restauro, la torre fu caratterizzata da 3 piani, dai sotterranei e dal giardino del re danese, mentre la torre fu aperta al pubblico come museo bar. Al suo interno troviamo collezioni del museo civico. A quanto pare, si presume che la torre esistesse nel XIV secolo e che sia staata eretta in contemporanea con la sistemazione dell’adiacente giardino del re danese.

Questa torre era nota come torre Hinse Meghhe da cui prende il nome dal comandante militare. “Torre fanciulla o Torre della Vergine” fu danneggiata durante la Guerra di Livonia nel 1577 ma fu restaurata nel 1842 ad abitazioni private. Qui ci furono fino alla fine degli anni ’60 del novecentro, artisti come Paul Raudov e Kristjan.

Ma nel 1968 la torre si trovo in cattive condizioni per cui furono necessari altri lavori di restauro poichè le pareti furono sventrate per far spazio alle grandi vetrate la quale offrivano una panoramica sulla città bassa. Nel 2004 la proprietà della torre passò per decreto al museo civico, infatti sia i gestori del bar che gli inquilini furono sfrattati e la torre fu chiusa al pubblico sino alla sua riapertura nel 2013.

Non dimentichiamoci poi del Castello di Toompea, Casa di Stenbok, Porta grande marittima, Ex quartier generale del KGB, Palazzo della Gilda di Olaf, Toompea è anche ricca di musei, dunque accertatevi di visitare:

  • Il Museo marittimo;
  • Il Museo civico;
  • Il Museo della storia estone;
  • Il Museo della Cioccolata;
  • Il Museo della fotografia;
  • Il Museo delle marionette

Tra le architetture religiose, le principali da vedere sono le seguenti: Chiesa di San Nicola, Chiesa di Sant’Olav, Cattedrale di Alexander Nevsky, Cattedrale di Santa Maria, Chiesa del Santo Spirito.

Come arrivare

Arrivare a Toompea è semplice, basta prendere i tram della linea 4 provenienti dall’aeroporto e quelli della linea 2 dal lato nord, i quali proseguono verso la stazione centrale di Kalamaja.

Nella Città Vecchia è presente un percorso pedonale, dunque è possibile spostarsi e muoversi a piedi per visitare qualunque monumento.

Booking.com

Articoli correlati

cosa vedere a tallinn in 3 giorni

Cosa vedere a Tallinn in 3 giorni

Se state pianificando un viaggio a Tallinn, 3 giorni sono sufficienti per scoprire una città ricca di storia e fascino. Situata lungo le coste del Mar Baltico,…

cosa vedere a Tallinn in inverno

Tallinn in inverno

C’è un luogo in Europa dove l’inverno si trasforma in una fiaba: Tallinn, la capitale dell’Estonia, situata sulla costa settentrionale e sul Golfo di Finlandia. Immaginate una…

Il Giardino del Re di Danimarca, Tallinn (estonia)

Il Giardino del Re di Danimarca, Tallinn

Il Giardino del Re di Danimarca, situato nel centro di Tallinn, incanta i visitatori con la sua bellezza e la sua storia affascinante. Questo splendido parco offre…

Crateri di Kaali nell'isola di Saaremaa, in Estonia

Scopri i Crateri di Kaali nell’isola estone di Saaremaa, Estonia

Nell’isola estone di Saaremaa, immersa nella quiete del Mar Baltico, si trova un sito geologico unico e affascinante: i Crateri di Kaali. Questi misteriosi crateri offrono uno…

Spiaggia di Pirita

Spiaggia di Pirita, Tallinn

La spiaggia di Pirita a Tallinn è un luogo molto amato da residenti e turisti. Un lungo molo di pietra si protende nell’acqua, offrendo una splendida vista…

Telliskivi, la città creativa di Tallinn

Telliskivi, la città creativa di Tallinn

Dalle gallerie d’arte ai caffè bohemien, dalle boutique alla musica dal vivo, Telliskivi rappresenta un autentico paradiso per chi ama l’arte, la cultura e la creatività. Esso…